Se c’è una cosa che questa surreale esperienza di isolamento e stop forzato ci ha insegnato, è che grazie alla tecnologia siamo in grado di abbattere qualsiasi tipo di barriera, che i muri di casa che ci sono sembrati tanto opprimenti, possono essere abbattuti con la voglia di evadere anche solo per qualche ora, e che la musica è uno dei modi migliori per farlo.

Nelle prime settimane del lockdown, ho preferito rimanere in silenzio, e senza cantare in balcone ho deciso di chiudermi in me stesso per capire cosa potevo fare per rendere questo periodo fertile e non sprecare questa pausa solo a riflettere, perché nelle pause di riflessione non ho mai creduto troppo. Da Aprile ho deciso di lavorare gratuitamente con i miei allievi, che da tutta Italia mi hanno sempre seguito, e non meritavano di essere abbandonati a se stessi. La musica mi ha dato tanto e ho scelto di darle il mio tempo.

Oggi, non so se siamo in o 2 o in Fase 3, non ce lo hanno spiegato e forse non lo faranno mai, ho deciso di ricominciare, con le lezioni, gli stages, le masterclass, ma per il momento solo ONLINE, per la sicurezza di tutti e il rispetto dei sacrifici di questi lunghi mesi. Ho studiato in questi mesi per trovare il modo migliore di lavorare a distanza, i giusti sistemi audio, l’equipement più indicato che ho indicato e consigliato ai miei allievi. Perché se è vero che dobbiamo ricominciare, e che questo è il mio lavoro, è pur vero che bisogna garantire sempre standard elevati di professionalità e soprattutto dato che facciamo musica, dobbiamo ascoltare bene, e “sentirci” ancor meglio. Sono abbastanza sicuro che oggi il mio metodo “online” funziona, e con i miei allievi stiamo lavorando per tornare insieme più forti di prima. Se c’è una cosa positiva e che possiamo lavorare insieme da qualsiasi parte d’Italia e del mondo, senza dover viaggiare.
Per tutte le vostre info mi trovate su marcovitomusic@gmail.com o sui miei profili social.

Ad maiora semper,
Marco.