Come sia passato già un altro anno non lo so, ma è andato, e con lui finiamo di scrivere un altro capitolo.

E come ogni buon libro di letteratura che si rispetti, dei capitoli più intensi e complicati si fa sempre una bella sintesi che possa servire agli studenti che hanno poco tempo ma vogliono sapere come va a finire.

Il 2017 doveva cambiarmi la vita… e lo ha fatto.
Ma i grandi cambiamenti, si sa, passano sempre attraverso tumulti e tempeste che solo dopo aver distrutto ciò che hanno incontrato sulla loro strada, spazzano il cielo e ci lasciano vedere la bellezza del panorama.

Mi sono rialzato, ammaccato, ma con la forza necessaria per tornare in piedi… e ho vinto io.

E oggi che quest’anno va via lo saluto con immensa felicità, e con lui lascio al passato le ferite che mi ha procurato, che non meritavo ma che mi hanno fatto crescere, ancora.

Sono felice perché inizio a scrivere un capitolo nuovo, migliore del precedente di certo, con un’ambientazione diversa; non so se verrà bene, se sarà un’opera d’arte, ma sono certo di una cosa: sarà autentico!

Grazie a questa vita che mi regala ancora una possibilità e un foglio bianco da riempire.

Grazie alla mia testa dura che mi ha portato ad ottenere quello che sembrava lontano e irraggiungibile, e che mi fa scontrare ogni giorno con me stesso e incontrare gli altri.

Grazie a Te che hai deciso di svegliarti ogni mattina accanto a me, di regalarmi una ragione per lottare, un dono prezioso da difendere, un rifugio in cui tornare, insieme. Spero di poter continuare ad essere la tua ancora quando vorrai sentirti sicura e fermarti, e la tua vela quando vorrai ripartire.

Grazie a chi mi ama, da sempre, a chi mi ha visto nascere, crescere, piangere e andare via a vivere la mia vita, lontano ma con i vostri visi e le vostre voci nel cuore.

Grazie ai miei amici, perché mi regalano il loro tempo, e l’affetto incondizionato non comandato dalla parentela ma che viene da dentro.

Grazie alla musica, il lavoro che faccio con rispetto e che sarà per sempre la mia più grande passione.

Grazie a chi mi stima e a chi mi denigra, a chi mi saluta e a chi fa finta di non vedermi, a chi mi da’ fiducia e si lascia guidare… grazie a tutti voi provo ogni giorno ad essere migliore, con scarsi risultati ma con tutto il mio impegno.

Possiate vivere questo nuovo anno con la libertà di scegliere chi vi merita, di dire la verità, bella o dolorosa ma sempre la scelta migliore, di condividere con chi amate una giornata di sole, una serata in riva al mare, un bel film o un piatto di pasta al forno.
Svegliatevi tardi se avete sonno e camminate a piedi scalzi se non sentite freddo.
Progettate il futuro, ma vivete mentre lo fate, perché a fare troppi piani rischiamo di dimenticarci che la vita ci scorre accanto.

Grazie a tutti, buon 2018.

Ad Maiora Semper,

Marco.